Viaggi in camper low cost? Consigli e suggerimenti

Noleggiare un camper

Il bello dei viaggi in camper è che sono low cost: ma con i dovuti accorgimenti è possibile riuscire a risparmiare ancora di più, prestando attenzione a semplici aspetti che possono rendere le vacanze ancora più gratificanti. Il primo consiglio da tenere in mente è quello di non voler fare tutto da soli: per fortuna la community dei camperisti è molto unita e coesa, il che vuol dire che è facile trovare supporto e assistenza in caso di necessità. In effetti quella che si vive a bordo di un camper non è una vacanza come tutte le altre, ma una vera e propria esperienza che è anche il frutto di uno stile di vita ben preciso. Questo veicolo, lungi dall’essere un banale mezzo di locomozione, è prima di tutto una passione. Esplorando i forum su Internet è possibile imbattersi in un ricco e variegato assortimento di dritte e trucchida mettere in pratica per viaggiare senza rischi: che si tratti di itinerari poco noti, di precauzioni da adottare o di segnalazioni su norme cambiate di recente, vale sempre la pena di affidarsi a una comunità appassionata e piena di idee.

Noleggiare un camper

A proposito di idee, non c’è soluzione con il miglior rapporto qualità/prezzo di quella che prevede di noleggiare un camper a Senigallia, magari usufruendo dei servizi della carrozzeria Pesaresi. Invece che comprare un camper, con tutti gli impegni e le incombenze – anche di carattere burocratico – che una decisione del genere può comportare, si può scegliere di prenderlo a noleggio per un periodo di tempo limitato. Una settimana, due settimane, un mese, poco importa: ciò che conta è mettersi in viaggio.

Ma come si fa a risparmiare? Per esempio puntando su località poco turistiche ma non per questo meno affascinanti: è chiaro che più una location è affollata e più i prezzi salgono. Grazie alla libertà assicurata da un camper, si può andare dove si vuole, finendo in posti poco battuti, in borghi caratteristici o in campeggi in cui si può entrare in contatto con una natura incontaminata. Quando si viaggia in treno o in aereo non si può essere veramente indipendenti perché si è sempre limitati nei movimenti: così si finisce per restare sempre nel centro storico. A bordo di un camper, invece, si può andare alla scoperta delle periferie più suggestive e affascinanti.

Come, quando, cosa e dove mangiare

Uno degli aspetti a cui si deve pensare nel corso di un viaggio in camper low cost riguarda senza dubbio il mangiare: un vantaggio di non poco conto è quello che permette non solo di prepararsi i pasti in modo autonomo, senza dover dipendere dagli orari e dalle proposte di ristoranti e alberghi, ma anche di decidere quanto si è disposti a spendere. Fare la spesa al supermercato, oppure recarsi al porto per acquistare seppie appena pescate, o ancora andare in un’azienda agricola per comprare salami e formaggi rustici: la libertà di decidere tutto è fondamentale.

Ovviamente, il risparmio più significativo che il camper assicura è quello relativo alle spese per il pernottamento, anche perché in tutta Europa non mancano le aree di sosta gratuite, per di più attrezzate. Prenotando una camera di albergo o di un bed and breakfast, invece, si sarebbe costretti a spendere decine di euro ogni notte solo per avere un letto: ne vale davvero la pena?

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