Ormai dal 2019 è stato previsto nel nostro Paese l’obbligo di effettuare la cosiddetta fatturazione elettronica (salvo i soggetti espressamente esentati dalla legge). In poche parole, questo significa che da qualche anno ormai la fattura cartacea non ha nessun valore, anzi, chi non si adegua alle novità legislative è esposto a contravvenzioni salate.
Cos’è la fatturazione elettronica e perché serve avere un programma di gestione
In parole povere, la fattura elettronica è una fattura redatta in formato digitale, che deve rispettare alcuni formati standard individuati dalla legge (Xml, FatturaPA) e deve essere trasmessa e ricevuta via Sistema di interscambio (SDI). In questo modo è possibile dire definitivamente addio all’utilizzo della carta, con conseguente risparmio di denaro e di inquinamento ambientale. Ovviamente in vantaggi non finiscono qui, la fattura elettronica infatti permette di combattere anche la difficile lotta contro l’evasione fiscale, vera e propria piaga economica e sociale.
Accanto all’obbligo di emettere le fatture in formato elettronico, le imprese hanno anche l’obbligo di conservare la relativa documentazione (in formato digitale) per dieci anni. Per questo ed altri motivi ancora è ormai divenuto necessario per le organizzazioni utilizzare un apposito programma per gestire le fatture elettroniche in modo da tenere tutto sotto osservazione. È innegabile, infatti, che un programma di fatturazione elettronica può semplificare, e di non poco, l’attività delle imprese. Ad esempio, questi programmi favoriscono il controllo sulle fatture emesse e ricevute, la fidelizzazione del cliente, la riduzione del tempo di registrazione, registrazione contabile delle fatture più efficiente e molto altro ancora.
Le funzioni dei software per la fattura elettronica
Ormai il programma di fatturazione elettronica ha assunto un ruolo piuttosto importante nella gestione delle organizzazioni, pubbliche o private che siano. Questo perché oggigiorno tantissimi operatori economici sono tenuti a fare i conti con le fatture economiche. Inoltre, è bene precisare che ormai un qualsiasi software di fatturazione elettronica permette di ottenere un notevole risparmio di tempo nella creazione delle fatture, anche se non si è esperti del settore, oltre che garantire la tracciabilità di tutte le fatture emesse e ricevute. Di conseguenza, è possibile ridurre in modo notevole la possibilità di smarrire le fatture, oppure che qualcuno possa logorarle, adulterarle, buttarle ecc. I software di programmazione, inoltre, consentono anche di evitare errori durante la fase di scrittura della fattura, magari per via dell’inesperienza o a causa di una svista. Il motivo è molto semplice, i programmi di fatturazione, quasi sempre, possiedono un’apposita interfaccia per la compilazione guidata del documento, in questo modo è possibile garantire la corretta complicazione dello stesso in modo rapido e veloce.
Chi è esentato dall’emissione della fattura elettronica
Una volta definita la fattura elettronica, ed individuati i vantaggi che da essa derivano, è bene individuare tutti coloro che (almeno per ora) sono esentati dall’obbligo di emetterla. Ad oggi, secondo gli ultimi calcoli posti in essere dall’Agenzia delle Entrate, sono circa 2,2 milioni i contribuenti che non sono tenuti ad emettere la fatturazione elettronica. Più precisamente, si tratta di medici, farmacie, imprese o lavoratori autonomi che operano nel regime forfettario (o nel regime di vantaggio), soggetti non residenti in Italia che effettuano o ricevano prestazioni, società sportive dilettantistiche, piccoli produttori agricoli.