Compro diamanti usati al miglior prezzo

Perché investire nei diamanti

Tenendo conto dell’instabilità dei mercati finanziari, un sempre maggior numero d’investitori si sta orientando verso proposte alternative convenienti e sicure per ottenere buoni rendimenti, senza rischi effettivi.

L’incertezza collegata ai titoli azionari, i tassi d’interesse delle obbligazioni ormai quasi inesistenti, oltre alle continue fluttuazioni che caratterizzano l’andamento delle criptovalute sono le principali ragioni per cui gli investitori hanno optato per materie prime fisiche, e soprattutto per i diamanti.

Secondo le opinioni della maggior parte di esperti del settore, infatti, queste pietre (considerate ormai una forma lucrativa certa), tendono ad aumentare progressivamente il loro prezzo, fungendo da veri e propri “beni rifugio”.

I punti di forza di un simile investimento sono i seguenti:

• sono dotati di una convertibilità a livello mondiale;

• costituiscono la sola valuta alternativa (insieme all’oro) che viene accettata a livello internazionale;

• non subiscono deterioramenti nel tempo;

• il loro prezzo non è influenzato da leggi governative;

• garantiscono un rifugio dato che conservano un notevole valore anche in fasi di recessione;

• possono essere lavorati con varie finalità, offrendo quindi un valore aggiunto alla loro valutazione iniziale;

• assicurano l’anonimato e possono essere conservati anche in casa;

• non prevedono costi di mantenimento;

• le plusvalenze sono esenti da imposte.

A chi rivolgersi per l’acquisto di diamanti certificati

Per usufruire delle garanzie necessarie ed essere tutelati nei confronti di eventuali azioni fraudolente è sempre necessario affidarsi a professionisti altamente qualificati, esperti e affidabili, in grado di assicurare la massima trasparenza per ogni transazione di compravendita diamanti.

Grazie alle più innovative tecnologie, l’acquirente ha l’opportunità di riconoscere la qualità e il valore delle pietre, che vengono sottoposte a tutte le valutazioni e certificazioni necessarie.

L’azienda Banco Diamanti, da anni operante a Roma ma attiva su tutto il territorio, viene considerata un importante realtà dagli investitori che possono sfruttare le indiscutibili competenze dei tecnici che prestano le loro consulenze.

Il grande bacino d’utenza nazionale e internazionale che quotidianamente fa riferimento alla ditta può contare su un team di gemmologi di grande esperienza.

Acquistare un diamante presuppone alcuni indispensabili step, relativi sia alla stima che alla valutazione della gemma.

I fattori che contribuiscono a determinare il valore finale della pietra sono indicati con la famosa “formula delle 4 C”, e cioé:

• carat (peso);

• clarity (purezza);

• cut (taglio);

• colour (colore).

Gli specialisti di Banco Diamanti, oltre a queste caratteristiche di base, sono in grado di prendere in esame anche la forma della pietra e la percentuale di inclusioni, per procedere a una stima assolutamente corretta.

Nella valutazione diamanti, inoltre, è necessario orientarsi principalmente verso pietre particolari, poco comuni o comunque dotate di requisiti unici, dato che sono soprattutto queste gemme ad avere un valore elevato.

Certificazioni necessarie per investire in diamanti certificati

I diamanti sono senza dubbio un investimento vantaggioso e sicuro a medio-lungo termine, soprattutto perché rappresentano un asset particolarmente interessante per chi è intenzionato a diversificare il proprio patrimonio, minimizzando i rischi.

Si tratta infatti di un bene durevole che deve comunque essere certificato.

Per avere una quotazione affidabile e sicura è necessario affidarsi a gemmologi altamente qualificati, come quelli che operano presso Banco Diamanti, dove è possibile ricevere, nel giro di poche ore, un rapporto basato sul più recente listino Rapaport.

È possibile anche effettuare una permuta diamanti, sempre relativa alle quotazioni più vantaggiose che gli esperti analizzano e propongono alla clientela.

Dopo la perizia gemmologica e la valutazione, per qualsiasi diamante certificato viene emessa un’offerta massima d’acquisto, aggiornata in tempo reale. e derivante dalle migliori quotazioni di mercato.

Transazioni del genere, che hanno da sempre affascinato numerosi investitori, sono ormai molto facilitate in quanto l’intero iter  burocratico è stato notevolmente snellito.

Non bisogna poi sottovalutare il forte impatto emotivo che i diamanti esercitano sugli acquirenti, non soltanto su professionisti del settore, ma anche sull’utenza privata.

La certificazione della pietra, che rappresenta una vera e propria carta d’identità del diamante, contiene la caratura, le dimensioni, il colore e il taglio, sottoscritti da un esperto gemmologo autorizzato.

Soltanto con una simile procedura l’investitore può essere tutelato e quindi sfruttare al massimo la convenienza di una simile scelta.

In Italia, i certificati più quotati sono:

• HRD (Hoge Raad voor Diamant);

• IGI (International Gemmological Institute);

• GIA (Gemmological Institute of America).

La certificazione HRD, rilasciata da “Alto Consiglio dei Diamanti” con sede ad Anversa (Belgio), è basata sul rapporto emesso dagli esperti, che sigillano ogni pietra analizzata e valutata.

Il certificato IGI, emesso da “Istituto Gemmologico Internazionale” sempre di Anversa, viene considerato un marchio discriminante per le caratteristiche delle pietre.

La certificazione GIA, rilasciata a Los Angeles dove ha sede il “Gemmological Institute of America” non sigilla le gemme, ma ha comunque una sua notevole e autorevole validità.

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