Pulizie di casa “green”, come usare sostanze naturali rispettando ambiente e risparmiando denaro

Pulizie di casa green

Si possono fare le pulizie di casa, usando detergenti fai-da-te con sostanze naturali e avere più cura, in questo modo, della nostra salute e di quella dell’ambiente? La risposta è “certamente sì!” ed è una soluzione green che renderà felice anche il nostro portafoglio.

Ci si affida spesso all’utilizzo di prodotti chimici che compriamo al supermercato, nei negozi o nelle saponerie, convinti che siano più efficaci e veloci e ci facciano risparmiare tempo e fatica, con il rischio però di perdere di vista alcuni aspetti fondamentali come la salute nostra e dell’ambiente che ci circonda e, non di poco conto, anche la possibilità di ridurre le spese e salvaguardare  il bilancio familiare.

Meglio evitare detergenti chimici aggressivi, sono causa di irritazioni e allergie

Dermatiti, irritazioni, pruriti, sfoghi cutanei o altri disturbi possono essere causati da agenti irritanti presenti fra i componenti di un cosmetico, di un sapone o di un detersivo. Molti dermatologi di fronte a reazioni cutanee, oltre a prescrivere analisi e terapie, consigliano di porre attenzione ai prodotti di pulizia e igiene che si usano in casa. Non solo chi utilizza direttamente i detergenti durante le faccende domestiche, ma anche gli altri componenti della famiglia sono soggetti a questo rischio.

L’ammorbidente che viene usato per rendere morbido il bucato in lavatrice, ad esempio, può procurare fastidi anche a chi non soffre di particolari allergie o ha la pelle delicata: durante il lavaggio, ricopre i tessuti proprio per renderli soffici e i componenti chimici di cui è composto non si sciacquano mai completamente, neanche con la funzione di risciacquo potenziato. Una volta indossati i vestiti, questi agenti irritanti vengono rilasciati lentamente causando spesso pruriti e dermatiti da contatto.

I prodotti in commercio negli ultimi anni sono sempre più attenti a questo aspetto, tanto che molti sono realizzati con ingredienti di origine vegetale e biodegradabili – quindi anche con un occhio di riguardo verso il rispetto dell’ambiente. Tuttavia riuscire al produrre in casa i detergenti green può garantirci maggior sicurezza contro possibili disturbi e allergie.  

Gli ingredienti principali per detergenti green

Le sostanze naturali necessarie per fare detergenti fai-da-te per pulizie green sono solitamente già  presenti in ogni casa e sono prodotti piuttosto economici che ci faranno risparmiare anche in termini economici. Bicarbonato di sodio, acido citrico in polvere e del sapone di Marsiglia sono gli ingredienti principali per pulire casa e bucato in modalità ecologica, economica e salutare.

Il bicarbonato di sodio è una sostanza basica, leggermente alcalina e si presta a diversi utilizzi nella pulizia green della casa. È un ottimo sgrassatore in cucina se unito a un po’ di sapone per piatti; elimina gli odori in frigo e nel secchio dei rifiuti, lucida la piastra del ferro da stiro e l’argenteria se combinato con acqua tiepida e sale da cucina; con qualche goccia di olio essenziale è ideale per  profumare biancheria e tessuti negli armadi e nei cassetti.

Meno diffuso ma più performante è il percarbonato di sodio. Si utilizza soprattutto per il bucato in lavatrice,  come sbiancante e per rimuovere le macchie di caffè, pomodoro, erba, in sostituzione alla candeggina che è un prodotto molto inquinante. È sufficiente aggiungere un paio di cucchiai di percarbonato di sodio nella vaschetta del detersivo e il risultato è assicurato, anche a 40-50 gradi. Ottimo anche lavare i piatti, igienizzare la lavastoviglie e altre pulizie green di casa.

Sciolto in acqua, l’acido citrico è un potente anti-calcare naturale, perfetto sostituto di molti detergenti chimici in commercio. Si utilizza su sanitari e rubinetteria ma anche sui vetri del box doccia e altre superfici lavabili e per decalcificare ferro da stiro e macchina del caffè. È preferibile all’aceto, perché molto meno inquinante: sostituisce l’ammorbidente in lavatrice e il brillantante in lavastoviglie.

Il sapone di Marsiglia a scaglie sciolto in acqua calda e, a volte, con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale, è ideale per lavare i piatti, per pulire pavimenti e altre superfici lavabili della casa, anche il legno; ottimo anche come detersivo per il bucato, a mano o in lavatrice e per eliminare gli odori dalle scarpe, di fumo e di cenere di sigaretta.

Contrariamente a quanto si possa pensare, non serve essere grandi scienziati o chimici provetti per produrre in casa i detergenti per le pulizie “green”. Gli ingredienti, come abbiamo visto, sono già di uso comune nelle nostre casa, così come lo è l’attrezzatura necessaria: pentole, grattugie, imbuti, mestole e naturalmente barattoli, secchi o recipienti per contenere e mantenere il prodotto fatto con sostanze naturali. Saremo pronti così a pulire, disinfettare e profumare tutta la casa, senza inquinare, avendo cura della nostra e dell’altrui salute e riuscendo anche a risparmiare un po’ sulla spesa.

Ricordiamoci soltanto che, per ottenere i risultati di pulizia e igiene che avremmo avuto utilizzando i prodotti chimici, il tempo di azione dovrà essere maggiore: i prodotti naturali hanno bisogno di più tempo per agire, quindi una volta spruzzati sulla superficie da pulire lasciamoli in posa qualche istante di più, prima di risciacquare. E utilizziamo acqua calda, che favorisce il potere detergente e sgrassante.

Qualche ricetta per detergenti green home-made

Per ottenere un buon detergente per pavimenti versiamo in un secchio 3 litri di acqua demineralizzata, 50 grammi di bicarbonato di sodio, 100 grammi di sapone di Marsiglia, 200 millilitri di alcol alimentare. Utilizzando un panno in microfibra, laviamo bene il pavimento, senza bisogno di risciacquare.

Sciogliendo 2 cucchiai di percarbonato di sodio in un litro d’acqua si ottiene un antimuffa per doccia. Spruzziamolo sulle parti da trattare e lasciamo che agisca. Strofiniamo bene con un panno o una spugna e risciacquiamo con acqua tiepida. Questo trattamento va eseguito un paio di volte al mese, perché la muffa non si riformi.

Il detersivo per bucato si realizza mettendo a bollire 5 litri di acqua demineralizzata. Una volta arrivata a ebollizione , spegniamo e uniamo 200 grammi di sapone di Marsiglia a scaglie ( o ridotto a scaglie con una grattugia a fori grossi), 100 grammi di bicarbonato di sodio, un cucchiaio di sale grosso e mescoliamo fino a quando gli ingredienti saranno sciolti. Lasciamo raffreddare, poi, per ottenere una consistenza morbida, frulliamo con frullatore a immersione. Secondo gusto, uniamo qualche goccia di olio essenziale per dare profumo. Travasiamo e conserviamo in bottiglia o vasetto di vetro chiuso ermeticamente. Per bucato in lavatrice, versiamo 100 ml nella vaschetta del detersivo, per un lavaggio a pieno carico.

L’ammorbidente per lavatrice si ottiene versando un litro di acqua demineralizzata in una bacinella e sciogliendoci 50 grammi di acido citrico in polvere. Anche in questo caso, si può aggiungere olio essenziale a piacere. La dose corretta per la lavatrice a pieno carico è 100 ml nella vaschetta dell’ammorbidente. Per fare il detergente per vetri e specchi, versiamo 1 litro di acqua demineralizzata, un cucchiaio di acido citrico in polvere e un cucchiaino di detergente per piatti in un contenitore spray e agitiamo bene prima dell’uso. Per un detergente multiuso, nello spruzzino vanno un litro di acqua demineralizzata e 150 grammi di acido citrico. Si raccomanda di non utilizzare su legno, pietra e altre superfici soggette a corrosione da acidi e non mischiare con altre sostanze chimiche.

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