Le imprese puntano su nuove tecnologie e digital per crescere e assicurarsi nuovi capitali

In piena pandemia le imprese hanno scelto d’investire in nuove tecnologie e trasformazione digitale.

Investire in digital transformation ha permesso alle imprese di sviluppare interventi in tre ambiti precisi ovvero: tecnologie, nuove soluzioni organizzative interne, espansione di nuove attività commerciali.

Per poterlo fare le imprese si sono dovute assicurare nuovi capitali, rivolgendo la loro attenzione al mondo del Fintech, il comparto che guarda all’innovazione finanziaria attraverso l’innovazione tecnologica. Clicca qui e scopri di più soprattutto in tema di servizi e soluzioni per accedere al credito.

Le piattaforme Fintech per assicurarsi capitali dalla finanza alternativa

Grazie alle piattaforme di Fintech sono nati nuovi modelli di business. Si tratta di processi innovativi che hanno coinvolto i mercati finanziari, e dato vita a una serie di prodotti di ultima generazione e a un’offerta di servizi alternativi al mercato creditizio tradizionale.

I finanziamenti arrivano sempre più spesso all’impresa grazie all’innovazione garantita dal settore Fintech, al quale le imprese si rivolgono perché offre processi snelli e un livello minimo di burocrazia.

Il comparto comprende tutti i segmenti del mercato dai servizi bancari a quelli finanziari, rafforzati da un uso costante delle tecnologie informatiche.

Le tecnologie innovative al centro degli investimenti delle imprese

Le imprese scelgono la strada delle nuove tecnologie, alle quali riservano investimenti e un budget ben preciso, per garantirsi una corretta trasformazione digitale. Si tratta di una scelta che motivano con cognizione, scegliendo di essere più competitive sul mercato.

Gli investimenti si concentrano in tre direzioni. Ne identifichiamo i tratti nella scelta di adottare tecnologie di ultima generazione, appropriarsi di  modelli organizzativi innovativi e di modelli di business all’avanguardia.

A caratterizzare il nuovo corso sono le soluzioni cloud, i big data analytics, la tecnologia mobile e l’uso della sicurezza informatica.

Le aziende puntano dritte verso l’adozione di sistemi di analisi e rilevazione costante, volte a processare i dati in tempo reale. Scelgono di mettere a punto nuovi processi gestionali capaci di favorire l’integrazione dei software dedicati ai processi di produzione, con l’intento di migliorare la produttività aziendale.

I dati restano il bene più prezioso. Le imprese investono per valorizzarli e farne un uso consapevole. Scelgono di sfruttarli per intuire con precisione i comportamenti e le necessità della clientela, considerano di utilizzarli per l’apertura di nuovi canali e strumenti digitali, necessari per promuovere l’attività e i percorsi di vendita.

Avere sempre, e costantemente, un’idea precisa di quali sono i dati disponibili, consente all’azienda di personalizzare servizi e prodotti, ma anche di gestire al meglio il rapporto con i fornitori.

Spazio alle soluzioni infrastrutturali e di tipo applicativo

Se il Covid ha accelerato l’idea delle imprese d’investire in tecnologia digitale, dati Istat alla mano scopriamo che nel periodo precedente erano già 3 su 4 le aziende che avevano dedicato risorse al settore.

La scelta delle imprese in ambito digitale ruota attorno alle soluzioni di tipo infrastrutturale, sfruttando il cloud computing, potenziando la connettività in fibra ottica, sostenendo l’acquisto di software gestionali, scegliendo consapevolmente di mettere al sicuro dati e strutture affidandosi alla cyber-security. Non mancano gli investimenti dedicati alle soluzioni di tipo applicativo, che puntano dritte su realtà virtuale, Internet of Things (IoT), analisi dei Big Data, stampa 3D, simulazioni e automazione robotica.

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