Antifurto casa senza fili per una vacanza serena

Stai organizzando un viaggio ma un dubbio ti assale: la mia casa è sicura? Non vuoi farti rovinare le vacanze da una brutta sorpresa al tuo rientro. Un furto lascia molti strascichi negativi, quindi meglio pensare ad un antifurto serio, certificato, garantito e professionale. Per fare tutto questo, però, ti serve qualche consiglio che troverai di seguito.  

Cosa devi sapere

La prima informazione riguarda la composizione dell’antifurto: come deve essere? A questa prima domanda potresti già esserti perso ma fortunatamente ci sono siti di antifurto casa dovepotrai configurare il kit che fa per te. È molto facile: come prima cosa dovrai indicare il tipo di edificio da proteggere, dopo ogni passo ti avvicinerà al tuo sistema antintrusione.

Con questo servizio puoi rispondere anche alla tua seconda domanda: quanto mi costerà? Configurando il sistema antintrusione, infatti, potrai avere un preventivo di spesa immediato. Puoi anche consultare tutti i kit già assemblati e valutare le tue esigenze ricordando di scegliere prodotti garantiti e certificati.

Terza ed ultima domanda: come faccio ad installarlo? Tranquillo, esiste un antifurto casa senza fili già configurato, molto facile, che si installa senza la necessità di avere particolari conoscenze tecnologiche.

Antifurto senza fili: composizione e tipologia

Un kit base è composto da centralina (il cervello) sensori (le sentinelle) e la sirena (per dare l’allarme). Sembra facile, è tutto in una riga, ma attenzione dietro ad ogni termine si apre un mondo. La centralina deve essere di alta qualità e inattaccabile da parte dei malviventi. Le centraline che utilizzano più tecnologie come Wi-Fi, GSM, etc..sono le più affidabili. In caso di emergenza inviano un messaggio push allo smartphone collegato e indicano anche quale sensore ha dato l’allarme.

I sensori sono di vari tipi:

  • perimetrali per proteggere porte e finestre;
  • perimetrali da esterno: avvisano prima che i malintenzionati di avvicinino alla proprietà;
  • di movimento per individuare la presenza di intrusi all’interno dell’abitazione. Questi sensori, a loro volta, possono essere di diversi tipi: infrarosso, doppia tecnologia (infrarosso +DMT), tripla tecnologia (infrarosso+DMT+ microonda);
  • di movimento da esterno. I migliori sono quelli a DOPPIO PIR che sfruttano due fasci infrarossi per evitare falsi allarmi dovuti soprattutto agli animali;
  • urti, vibrazioni e vetri. Questi rilevano tentativi di intrusione dovuti a forti vibrazioni (come ad esempio il trapano), oppure la rottura o caduta di un vetro.
  • tapparelle o serrande. In caso di sollevamento delle serrande fanno scattare l’allarme.

Anche le sirene possono avere varie caratteristiche. Le più importanti, per garantire la sicurezza sono: la potenza sonora, la visibilità, la resistenza agli agenti esterni, l’antistrappo, l’antischiuma, l’antiscasso e l’antitrapanamento, in modo da impedire ogni genere di manomissione.

I tipi di allarme possono essere due: via cavo e wireless, ma i migliori sono quelli wireless che garantiscono costi ridotti e tempistiche di installazione brevi, inoltre, se traslochi, lo puoi portare con te.

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