American Express Blu: carta di credito flessibile per chi ha redditi contenuti

American Express

La carta American Express Blu è una carta di credito del circuito American Express perfetta per tutti coloro che hanno un reddito annuo di almeno 11.000 euro. E’ flessibile e offre una serie di vantaggi, come per esempio l’emissione a costo zero oppure il canone annuale gratis durante i primi 12 mesi.

I costi della American Express Blu sono molto più contenuti rispetto ad altre carte di credito e per questo è ritenuta una delle soluzioni più interessanti per persone con un reddito medio-basso ma che non vogliono rinunciare alla comodità di una credit card per effettuare i propri acquisti.

American Express Blu, alcune informazioni

American Express, fondata oltre 160 anni fa, offre tante soluzioni per coloro che desiderano una carta di credito. Offre un servizio eccellente e dalla qualità superiore alla media e il suo obiettivo è quello di diventare il brand più famoso al mondo nel suo settore.

Proprio per soddisfare le esigenze dei propri clienti ha creato Carta Blu. La sua caratteristica più interessante è quella di poter rateizzare le spese oppure, pagare in una sola soluzione. Una scelta disponibile per tutti e facile da comunicare attraverso una telefonata.

Vantaggi di Carta Blu American Express

Il punto forza di Carta Blu è il pagamento flessibile, in una unica soluzione oppure a rate, purché la spesa sia di almeno 40 euro. Nonostante questo fattore è quello che maggiormente attira le persone, ci sono tanti altri vantaggi. Vediamoli:

  • Attivabile da chi ha un reddito annuo di almeno 11.000 euro
  • Nessun costo di emissione
  • Canone di 35€ annui a partire dal secondo anno (il primo è gratuito)
  • Linea di credito personalizzata fino a 5.000 euro con TEAG del 23,69%
  • Aderire al programma di rimborso acquisti
  • Cashback dell’1%
  • App Amex a disposizione per mantenere sotto controllo i pagamenti
  • Sostituzione gratuita della carta in caso di smarrimento e furto
  • E’ attivabile l’assicurazione infortuni durante i viaggi, sia in Italia che all’estero
  • L’assistenza clienti è attiva tutti i giorni della settimana, a ogni ora

Ricariche, limiti e costi della Carta Blu di American Express

Come qualsiasi carta di credito tradizionale, anche Carta Blu non ha bisogno di essere ricaricata. Questo perché si appoggia al conto corrente che è stato indicato durante la sua attivazione.

Ci sono però dei costi da sostenere. Le condizioni economiche di Carta Blu vengono specificate nel dettaglio all’interno del contratto.

Ogni prelievo allo sportello ha un costo di operazione che corrisponde al 3,90% dell’importo ritirato. La commissione per cambiare in una valuta diversa i soldi è del 2,5% del totale dell’operazione svolta. Ogni estratto conto superiore a 77,47 euro ha un imposta di bollo dal valore di 2 euro.

Come già specificato non ci sono invece costi di attivazione, il canone annuale di 36 euro si paga a partire dal secondo anno e c’è il TAEG al 23,69% qualora si richiede la linea di credito.

Infine ci sono i limiti di Carta Blu American Express da tenere in considerazione. Il plafond non è illimitato e viene definito da American Express in base alla solvibilità del singolo cliente per quanto riguarda l’ambito finanziario in cui opera. E’ un limite che viene abbassato o alzato perciò in base a qual è la situazione economica del proprietario della carta di credito.

Il secondo limite è quello sui prelievi allo sportello Bancomat, non possono essere prelevati più di 500 euro ogni 8 giorni.

Come richiedere la carta di credito Blu di American Express

American Express richiede ai clienti di soddisfare alcuni requisiti, solo così è possibile attivare e ricevere la carta Blu American Express.

Il primo è di aver compiuto i 18 anni. E’ necessario essere residenti in Italia e avere un indirizzo di corrispondenza che sia valido e inoltre, ci vuole un conto corrente italiano intestato alla stessa persona. E’ bene chiarire che le carte prepagate non valgono. Infine il reddito annuale deve essere di almeno 11.000 euro l’anno.

Il richiedente non deve essere segnalato al Crif, il documento che indica la posizione a debito di una persona nei confronti delle banche italiane. Un requisito indispensabile per richiedere carte di credito o prestiti in qualsiasi istituto di credito.

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