Raffrescatori Evaporativi: 3 aziende che hanno scelto Breezair

Cosa sono i Raffrescatori Evaporativi?

I raffrescatori evaporativi industriali sono delle tecnologie tanto semplici quanto efficienti, capaci di garantire un eccellente raffrescamento dell’ambiente di lavoro con una spesa energetica davvero minima.

Questi macchinari aspirano l’aria esterna, calda e secca, e la fanno passare all’interno di un ambiente ad altissimo coefficiente di umidità. L’acqua, evaporando, sottrarrà calore all’aria forzata a passare all’interno del raffrescatore. Questo semplice principio fisico, noto sin dall’antichità, permette di ottenere un flusso d’aria fresca e con un livello di umidità compreso tra il 40% e il 60%, l’ideale per non affaticare le vie respiratorie.

Come è semplice intuire, più è calda e secca l’aria esterna più sarà efficace questo sistema basato sull’evaporazione. I costi energetici richiesti dai raffrescatori evaporativi sono molto contenuti: per funzionare, questi macchinari hanno bisogno solo di acqua, e di energia elettrica sufficiente per far muovere la ventola di aspirazione.

Se paragonati ai sistemi di climatizzazione tradizionali, i raffrescatori hanno un consumo energetico inferiore dell’80%. Inoltre, non utilizzando gas refrigeranti di nessun tipo, hanno un impatto ambientale davvero minimo.

Questi dispositivi impediscono il ricircolo dell’aria all’interno dell’ambiente: per poter funzionare devono utilizzare l’aria esterna, calda e secca. L’aria dell’ambiente di lavoro sarà, così, sottoposta a un costante ricambio: fondamentale per la sicurezza in luoghi molto affollati come i supermercati, o a rischio epidemiologico come gli ospedali, o in ambienti come gli allevamenti animali al coperto.

I raffrescatori evaporativi Breezair sono tra i raffrescatori industriali basati sull’evaporazione più apprezzati dal mercato odierno. In questo articolo, scoprirai alcuni sorprendenti casi studio riguardanti delle grandi aziende europee che hanno optato per questa soluzione.

Azienda Agricola Arcobaleno di Modena

Come accennavamo, le aziende agricole dedicate all’allevamento di animali hanno delle caratteristiche che le rendono le candidate perfette per l’installazione dei raffrescatori. La presenza di animali rende indispensabile un ricambio costante d’aria, mentre le finestre e le altre aperture naturalmente presenti nelle stalle renderebbero la climatizzazione tradizionale un costo folle da affrontare per l’imprenditore.

L’Azienda Agricola Arcobaleno di Modena, a seguito di un’ondata di calore, rileva un aumento della mortalità nei capi di bestiame – nello specifico, bovini – e una diminuzione nella produzione di latte. Il clima estivo è sempre più implacabile: perciò, su consiglio dei veterinari, cerca una soluzione per raffreddare le stalle.

Nel 2016 opta per l’installazione dei dispositivi Breezair, grazie al miglioramento delle temperature interne, i risultati sono immediati. La mortalità diminuisce, e la produzione di latte torna normale: il benessere animale è garantito, con una soluzione economica e rispettosa dell’ambiente!

Stabilimento Heineken di Siviglia

Lo stabilimento produttivo della Heineken a Siviglia, in Spagna, poteva raggiungere temperature negli ambienti interni della fabbrica pari a 40 °C circa, durante l’estate. Un incubo per i lavoratori, che causava anche un notevole rallentamento della produttività e della precisione nell’esecuzione dei vari compiti.

Per raffreddare con sistemi tradizionali un’area così vasta – parliamo di oltre 25 mila metri quadrati di stabilimento – la spesa energetica sarebbe stata eccessiva: perciò, Heineken ha optato per l’installazione dei sistemi Breezair.

Il risparmio energetico è pari all’80%, e la temperatura interna dello stabilimento è tra i 25 e i 26 °C: un miglioramento eccezionale, dovuto all’aria calda ma estremamente secca di questa città spagnola.

Decathlon di Siviglia

Rimaniamo a Siviglia, dove l’aria estremamente calda ma molto secca è perfetta per essere processata nei raffrescatori evaporativi. Il magazzino principale di Decathlon per la Spagna è proprio a Siviglia: un’area di immagazzinamento notevole, dove i lavoratori trasportano anche carichi pesanti e sono in movimento per tutto il giorno per le spedizioni.

L’interno del magazzino, in estate, raggiungeva e superava i 40 °C: un gravissimo problema per i lavoratori, perché temperature del genere impediscono lo svolgimento delle normali attività. Ma con l’installazione di ben 136 unità Breezair la temperatura massima all’interno di questo enorme magazzino merci arriva a 26 °C in piena estate. Ad oggi, quest’impianto di raffrescatori è tra i più grandi d’Europa, e garantisce un risparmio energetico ed una resa eccezionali.

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