Gli ultimi anni si sono resi senza ombra di dubbio protagonisti dello sviluppo di una coscienza ecologica in ognuno di noi. Tra le emissioni più pericolose rientrano sicuramente quelle legate alla sovrapproduzione di anidride carbonica, molecola formata da due atomi di ossigeno e uno di carbonio. L’eccesssiva diffusione nell’atmosfera di quest’ultima infatti, oltre a essere potenzialmente dannosa per l’uomo, comporta anche importanti danni ambientali in quanto mette in serio pericolo l’esistenza dell’Ozono, strato gassoso che avvolge il pianeta avente come principale scopo quello di proteggere lo stesso dai raggi UV.
Fortunatamente, la maggior parte delle aziende, capita l’importanza del problema, ha optato per attuare nell’immediato importanti misure atte a diminuire sensibilmente la produzione di anidride carbonica. Tra queste, quella maggiormente apprezzata ed efficiente riguarda l’utilizzo di un analizzatore di C02 strumento di piccole dimensioni in grado di indicare la quantità di biossido di carbonio presente in un determinato ambiente.
AM&C: azienda leader nel settore della strumentazione aziendale
Fondata da Alessandro Procoli e avente una storia lunga ormai più di 15 anni, AM&C è certamente l’azienda italiana di maggior successo nella realizzazione di strumentazione aziendale.
Ogni prodotto realizzato dall’azienda, che sia esso un semplice misuratore di pressione o della temperatura, viene fabbricato e distribuito tra le più grandi aziende nazionali e internazionali. Scopo primario di AM&C è infatti quelli di sostenere il cliente nella scelta del migliore strumento atto a rendere il proprio luogo di lavoro più sicuro ed efficiente.
Nonostante la maggior parte della produzione sia destinata alla realizzazione di oggetti come misuratori di pressione, termometri e termostati, da alcuni anni, viste anche le nuove esigenze della clientela, AM&C ha iniziato con successo la fabbricazione di misuratori di C02, strumenti estremamente accurati nel registrare i dati richiesti.
Questo, realizzati in Italia nel rispetto più totale di tutte le normative imposte dalla Comunità Europea e mediante l’utilizzo di materiali di grande qualità e resistenti nel tempo, consentono il facile controllo della qualità dell’aria presente in un ambiente, offrendo a chi li utilizza risultati oltremodo accurati e affidabili.
Dove è consigliabile utilizzare i rilevatori di monossido di carbonio?
Come è facilmente intuibile dal testo, i luoghi maggiormente indicati per ospitare un dispositivo come un rilevatore di C02 sono ovviamente le fabbriche, posti che di per sè sprigionano nell’atmosfera gas e sostanze potenzialmente dannose. Oltre alle industrie, i sensori di CO2 possono essere utilizzati con la medesima efficacia all’interno degli uffici pubblici, spesso sovraffollati e mal ventilati. All’interno degli uffici pubblici infatti, l’anidiride carbonica è solita raggiungere picchi elevatissimi che, se non monitorati, potrebbero causare importanti problematiche.
In conclusione è possibile dichiarare che l’utilizzo di questi dispositivi, collocabili anche all’interno del sistema di ventilazione, non è solo adeguato, ma è consigliato sia nel settore pubblico sia in quello privato in quanto facilita il rilevamento di gas nocivi per l’ambiente e per l’uomo.
Quali sono o modelli attualmente disponibili?
Tra i più grandi benefici che AM&C offre da anni ai propri clienti è l’elevata possibilità di scelta riguardo i prodotti disponibili in catalogo. Attualmente è possibile scegliere tra tre tipologie di rilevatori di monossido di carbonio, differenti sia per caratteristiche sia, ovviamente, per prezzo. Nonostante questi presentino differenze anche importanti, sono tutti accomunati da una considerevole qualità comune: la grande efficienza. Questi infatti vengono realizzati con materiali dotati di grande resistenza e capaci di evitare danneggiamenti, al fine di permettere l’analisi precisa del quantitativo di anidride carbonica presente all’interno dell’ambiente interessato. Oltre a misurare il tasso di anidride carbonica, questi presentano un ulteriore funzionalità, ovvero fungono anche da misuratori di temperatura e umidità, fattori altrettanto importanti nella comprensione della qualità dell’aria di un determinato luogo. Ognuno degli strumenti può essere utilizzato sia tramite la funzione manuale sia mediante quella logger.
Alcuni consigli utili a rendere ancor più efficienti i rilevatori di C02
Leggendo quanto scritto nei paragrafi precedenti, è semplice intuire come acquistare un analizzatore di gas con applicazione industriale risulti la maniera più semplice per rilevare la presenza di anidride carbonica nell’aria. Questi dispositivi sono sicuramente accurati, semplici da utilizzare e ottimi per monitorare costantemente l’ottimizzazione del clima interno, tuttavia con pochi e semplici consigli è possibile rendere la misurazione ancor più efficiente. Di grandissima importanza è ovviamente la scelta del sensore, che deve essere obbligatoriamente quello più adatto alle proprie esigenze. Altrettanto importante sono poi il continuo controllo dei valori CO2 e l’attenzione alle condizioni ambientali, in quanto sia le polveri sottili sia la condensazione influiscono sul tratto ottico.
In aggiunta, ulteriori consigli risiedono nell’effettuare sempre la misurazione a un’altezza umana e nel non respirare mai sul sensore, in quanto il respiro umano risulta saturo di CO2.